Ho abbandonato il blog per più di un mese?
Ma come è possibile?
In effetti ne sentivo moltissimo la mancanza, ma ho dovuto portare avanti altri progetti.
Lo so dicono tutti così, ma in questo periodo ho cominciato a progettare cose che fino ad un anno fa nemmeno immaginavo (poi ti racconterò tutto, se vorrai).
La voglia di creare è diminuita? Nemmeno per sogno! In realtà è diminuito solo il tempo per mettere nero su bianco quello che creo (con la mia collaboratrice nel 90% dei casi: Aurora, 6 anni).
Pigne e ananas
Quella di oggi non è proprio un’idea originale, se su Google digiti queste due parole (pigna ed ananas) troverai tantissimi post in tutte le lingue. A me piaceva l’idea di trasformare qualcosa di tipicamente invernale come le pigne (onnipresenti in tutti lavoretti di Natale) in una decorazione estiva come il frutto dell’ananas.
A proposito, lo sapevi che le pigne impiegano fino a 3 anni prima di essere mature e cadere dal pino?
Come trasformare una pigna in un ananas
Dopo aver spulciato nell’Enciclopedia che ANANAS è un sostantivo di genere maschile (quindi niente apostrofo con UN), posso dirti con serenità che per trasformare una pigna in questo fruttto basta delle tempera gialla.
Ok ho detto una bugia, se vuoi un ananas normale, ci vuole della tempera gialla, ma Aurora ha voluto creare un frutto molto speciale e ha voluto dipingerlo di rosa (ed io lo trovo davvero carino).
Il ciuffo verde di foglie dell’ananas lo abbiamo fatto con dei ritagli di cartoncino a forma di triangolo. Dopo aver incollato le “foglie” all’ananas le abbiamo arricciate arrotolandole ad una matita.
Dopo aver fatto 3-4 pigne-ananas io ed Aurora le abbiamo attaccate a dei nastri colorati ed adesso sono appese in soggiorno a fare mostra dei loro colori sgargianti, vicino alla foto della mia bambina a dorso di un asinello durante i campi scuola estivi.
I love Pine cone!
Tu lo sai che io adoro e colleziono pigne? Le raccolgo da boschi e parchi. Infine le catalogo in funzione della provenienza e le uso ovunque.
Altra curiosità: in inglese le pigne si chiamano pine cone e l’ananas pineapple , non è curioso? Per chi parla inglese, questi due frutti hanno la stessa radice anche nel nome e proprio dal nome ho notato anch ela loro simpatica somiglianza nell’aspetto.
Tu invece come usi le pigne? Le ami grandi o piccole? allungate o tozze?
4 Comments
Ciao! Carinissimo il tuo blog e davvero interessanti le notizie sulle pigne, che adoro utilizzare anche io, e l’ananas!
Nella mia ignoranza utilizzavo l’apostrofo, eheh.
Grazie, Vale.
Anche io con l’ananas ho fatto un gran caos . Grazie per i complimenti
stupendo!!
Grazie Mille!