Oggi ho pensato ad un modo un po’ insolito di riciclare i vasetti di plastica dello yogurt.
Se al nostro amico google chiediamo come riciclare i vasetti dello yogurt, lui ti restituirà un’infinità di idee dai porta penne alle borsette, per arrivare fino alle bomboniere.
Nessuno ha ancora pensato di usare i vasetti di plastica come timbri.
Vasetti di plastica speciali
Hai presenti quegli yogurt accompagnati da cereali/frutta secca/caramelline varie? Quelli che devi mescolare allo yogurt al momento dell’apertura?
Dai, quelli di quella marca famosa, di yogurt cremoso, che vengono chiamati MIX (ihihihi).
Predo in mano la vaschetta vuota e complice l’Estate, cosa ci vedo? Un pesce!
quei vasetti di plastica speciali, che di solito uso come contenitori per tempere e pennelli, mi sembravano un pesciolino con la sua coda.
Come disegnare un pesce con il vasetto dello yogurt
Le due vaschette “accoppiate”, la grande e la piccola, mi fanno pensare ad un branco di pesci, quelli bellissimi e colorati che si vedono nelle cartoline e nelle foto dei mari colorati.
I pesci delle barriere coralline e degli oceani…e subito mi viene in mente Dory , il simpaticissimo pesce chirurgo che si trova nel film Nemo…poi ci vedo Branchia, Deb e gli altri.
Non resta che tirare fuori tempere e pennelli.
Aurora taglia il vasetto in due parti. Mettiamo il colore con il pennello nel bordo del vasetto, senza diluirlo e stampiamo il vaso sul foglio bianco.
Il resto lo fa la fantasia.
Aurora dipinge la coda al suo pesce con il pennello, aggiunge poi bocca e occhi.
Io prendo un rotolo di carta igienica per creare la coda del mio pesce. Per gli occhi uso gli occhietti ballerini che avevo in casa.
Con la parte più piccola del vasetto facciamo altri pesciolini e proviamo a fare le code dei pesci più grandi.
Ad un certo punto iniziamo a mescolare i colori, così otteniamo dei pesci dai bordi variopinti.
Ricapitolando…
Cosa serve?
- uno yogurt a due vaschette (tipo Muller Mix)
- forbici
- carta
- pennelli
- tempere
- rotolo di carta igienica (facoltativo)
- occhi ballerini (facoltativi)
…Anche per i bambini più piccoli!
Io l’ho travata un’attività molto divertente e facile da fare, anche con bambini piccoli di 2 o 3 anni.
Aurora è rimasta molto incuriosita e colpita dal vedere nascere il suo disegno, aggiungendo via via nuovi particolari.
Non è bello imparare a giocare con il mare partendo dal disegnare i suoi abitanti?
Riempi la casa di pesciolini.
A presto,
Ilenia
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