Ultimamente mi sono appassionata alla lettura di libri di psicologia e più vado avanti più credo che dovrebbero essere i bambini ad insegnare agli adulti a gestire le proprie emozioni.
La mia riflessione sulle emozioni
Spesso gli adulti cadono nella “trappola” di dover essere felici per forza e rifuggono (me compresa) le emozioni negative.
I bambini sono più bravi a “sentire” le emozioni e non fanno differenza tra buone e cattive, ci sono percorsi didattici a loro dedicati per imparare a riconoscere le emozioni e ad esternalizzarle nel modo più sereno per sé e per gli altri.
Siamo noi adulti che “colpevolizziamo” le emozioni negative come la rabbia e la tristezza.
Giocare con le emozioni
Allora perché non giochiamo con le emozioni?
Secondo me può far bene a bambini e adulti, meglio ancora se si gioca insieme!
Molti psicologi affermano che le emozioni negative devono venire accettate (dall’adulto e dal bambino) e poi possono essere “visualizzate” e “personificate”.
Una volta che avremo imparato a conoscere le emozioni, soprattutto quelle negative, sapremo che torneranno da noi, come vecchi amici a farci visita.
Questo è un processo sul quale bisogna lavorare con pazienza e in alcuni casi sono i bambini che possono aiutarci, impara da loro!
Se c’è qualcosa che “non va”, non lasciarti prendere dalle emozioni negative: mettiti a giocare e attiva la manualità!
Certo non voglio dire che i problemi spariranno, ma affrontarli in modo negativo o positivo fa tutta la differenza del mondo.
Quindi giochiamo.
Emoji a cuore di feltro o carta
Mi sono ovviamente ispirata alle emoji “tonde” che si trovano sui nostri smartphone ed ho pensato a quali riprodurre facilmente.
Aurora e io abbiamo creato con del feltro giallo delle sagome a forma di cuore. Per creare gli occhi e la bocca invece del feltro che era troppo spesso, abbiamo usato della gomma crepla o fommy.
Io ho una piccola fustellatrice a forma di quadrifoglio perfetta per riprodurre l’emoji che indica “wow, che fortuna” e un’altra fustellatrice a forma di stella che poteva indicare lo stupore positivo tipo :”che cosa fantastica ho visto/mi è accaduta”.
Non mi mancano le fustelle per ritagliare dei cuori di varie misure, inoltre ho tagliato anche dei cerchi di varie misure per fare gli occhi.
Per creare le espressioni della bocca ho tagliato i cerchi con delle forbici da unghie sottili.
In pratica prima di partire con il lavoro, mi sono “arrangiata” con i materiali che avevo già in casa a disposizione, quindi tu puoi fare la stessa cosa e sostituire il feltro con della carta o cartoncino.
Cosa usare a casa o a scuola per fare le emoji
Ti chiederai:”Sì, ma se non ho feltro, crepla o fustellatrici, come faccio?”
Semplice, vorrei farti una lista dei materiali che ho usato io e tra parentesi mettere le alternative.
- feltro giallo (in alternativa del cartoncino giallo o anche bianco da colorare in seguito, se preferisci puoi usare anche del cartone e pi colorarlo anche con le tempere)
- gomma crepla di vari colori (premesso che servono dei pezzetti davvero piccoli e che un foglio A4 di fommy nera può bastare per una classe di 20 bambini, si può sostituire tranquillamente con la carta o il cartoncino. Puoi anche disegnare con il pennarello nero le “faccine” direttamente sull’emoji)
- bastoncini ( bastoncini del gelato o legnetti per spiedini)
- colla a caldo ( nastro adesivo)
- colla stick (qualsiasi tipo di colla)
- fustella grande a forma di cuore, il cuore più grande è circa 5 cm nel punto più largo (forbici)
- fustelle piccole di varie forme : quadrifoglio, stella, cerchio… (ritagliare con le forbici)
Costruire le emoji
Niente di più semplice.
Adesso che hai ritagliato tutti i tuoi componenti, prendi la base a forma di cuore grande e sistema occhi e bocca per esprimere l’emozione che vuoi tu.
Ricorda che l’occhio chiuso è un piccolo ritaglio a forma di fagiolo, le sopracciglia sono una bocca sorridente tagliata a metà, inoltre una bocca che ride capovolta diventa una bocca triste e così via.
Incolla i componenti sulla “faccina” e adesso con la colla a caldo fissa la tua “emozione” sul bastoncino.
Come giochiamo noi con le emozioni?
Ti sarai chiesto a cosa serva il bastoncino sul quale ti ho fatto fissare l’emoji. Ti spego.
Io e Aurora facciamo delle scenette dove ogni emoji ha il suo ruolo. Capita che le emoji felici si adoperino a far sorridere l’emoji triste che piano piano si trasforma in una sorridente.
In pratica facciamo un teatro delle emozioni, ti piace l’idea?
Buon divertimento ,
Ilenia
A questo link puoi trovare del materiale gratuito da scaricare sul tema delle emozioni di HomeMadeMamma
Qui trovi la favola per adulti e bambini dedicata alla Rabbia dello Psicologo e Youtuber Luca Mazzucchelli , ascoltala dura 3 minuti!
Se non sai da dove cominciare scarica questa immagine e ritaglia (tasto di destra del mouse, salva con nome)
4 Comments
Ma che carine!!! Mi piacciono un sacco! Brave!
Grazie, sei sempre un tesoro
fantastiche le ho riproposte sulle penne personalizzate di mia figlia. ora si diverte, quando prova una emozione sceglie la penna apposita e scrive con quella ahahha troppo carine grazie
Grazie Sara, hai ragione possono essere usate anche per personalizzare le penne. A me le hanno chieste come bomboniere