Da dove si inizia per la Decorazione della casa a Natale?
Ma dalla porta, naturalmente.
Diciamo che, per non esagerare con l’anticipo sulla decorazioni di Natale, che ormai invadono negozi e centri commerciali già da metà Ottobre, ho pensato ad una ghirlanda fuori porta ispirata alla Natura.
Il legno, qualche sfumatura d’oro e la juta rossa, fanno subito pensare alle Feste natalizie, ma senza esagerare.
Si ti stai chiedendo il perché di questi 3 cuori, la risposta è che rappresenta la nostra Famiglia.
I tre cuori siamo noi: io, Luca ed Aurora, naturali, semplici e un po’ “storti”, ognuno con i suoi difetti e le sue unicità.
Come costruire una ghirlanda con una gruccia
Ho usato la gruccia trasformata in ghirlanda per Halloween fatta per un vecchio post. Niente di più facile, bastano una gruccia di ferro e delle pinze.
Hai della juta o dei nastri alti 5 – 10 cm? Saranno perfetti quelli che puoi trovare dai fiorai.
Io ho usato proprio dei nastri riciclati da delle vecchie decorazioni floreali, infatti come vedi dalla foto, sono di forma e materiali diversi.
Apri la gruccia dal lato del gancio e comincia ad infilare i nastri come si vede nella foto qui sotto, in pratica devi creare delle arricciature. Puoi scegliere di mettere i nastri per tutta circonferenza della ghirlanda.
Io invece avevo finito i nastri e mi sono arrangiata ed ho aggiunto alla ghirlanda:
- ghiande
- pigne
- trucioli di legno
- cortecce
- frutti (pigne) di magnolia
- galle della quercia (ovvero quelle “palline” rotonde che si formano sui rami di questo albero dovuto a dei parassiti)
- filo di juta grezzo
Per aggiungerli nella ghirlanda è bastata la colla a caldo.
Come fare dei cuori di legno
Ti ricordi i porta lumini di corteccia che avevo fatto lo scorso anno per Capodanno?
Avevo forato molti delicatamente con il mio trapano Dremel la corteccia di un albero raccolta tra la legna di mio suocero. Per creare le lanterne avevo sfruttato la forma circolare del tronco ed avevo creato un foro a forma di cuore facendo dei fori molto piccoli, uno vicino all’altro, per evitare che la corteccia si sgretolasse.
Il risultato era stato molto buono, tanto che con un pizzico di pazienza, non si sono rotti nemmeno i cuori ottenuti dopo la foratura.
Secondo te, io potevo buttare via dei cuori di legno? Ma nemmeno per sogno, ovviamente li ho conservati e poi ne ho fatto uno più grande apposta per la ghirlanda. Questa è la storia di come sono nati i nostri cuori di legno.
Posso dire che questa ghirlanda non soddisfa a pieno la mia voglia di Natale, diciamo che una decorazione di transizione verso le feste. Quindi sto già pensando ad una decorazione per la porta più “Natalosa” e molto molto più vistosa.
Intanto ti dico in anteprima che nel mio soggiorno già pende il Calendario dell’Avvento.
Si sa, le blogger sono un po’ come gli stilisti di moda, devono dare delle idee e fungere da ispirazione , quindi sono le uniche autorizzate a parlare di Natale con largo anticipo. ( Lo sai vero che sono una burlona?)
1 Comment
Ghirlande non se ne hanno mai abbastanza…e io a Natale metterei pigne un po’ ovunque (forse ha ragione chi mi definisce una pigna?).
Un bacio 🙂